Le iscrizioni al Tuscany Trail 2023 sono ufficialmente chiuse con il numero record di 4.796 iscritti provenienti da tutto il mondo. Il Tuscany Trail continua a essere l’evento bikepacking / gravel con più iscritti al mondo. Castagneto Carducci, luogo di partenza e arrivo dell’evento diventerà per una settimana il centro mondiale del bikepacking.
Una delle particolarità del Tuscany Trail è che viene considerato il banco di prova per moltissimi ciclisti alle prime armi con il bikepacking. In altre parole, ci saranno più di un migliaio di persone alla loro prima esperienza di bikepacking.
Per questo motivo con questo articolo vogliamo darvi dei suggerimenti pratici, che potranno esservi molto utili durante questo evento e non solo. Sebbene il Tuscany sia riconosciuto come un evento “facile” dobbiamo sempre tener bene a mente che i chilometri da percorrere sono quasi 500.
Gestire il caldo
Come hai letto, si parte per il Tuscany Trail l’1 e il 2 Giugno (la partenza è alla francese, quindi puoi scegliere in che giorno partire).
Ti può sembrare banale, però a giugno fa caldo.
Potenzialmente potrebbe fare anche molto caldo e in ogni caso farai attività fisica costantemente dai 4 ai 5 giorni.
Non prendere assolutamente sottogamba l’idratazione quindi e, se sai che non ti ricordi spesso di bere, imposta sul tuo ciclocomputer o sul telefono un avviso ogni 30 minuti per aiutarti a ricordare di prendere un sorso dalla tua borraccia.
L’idratazione è fondamentale nella attività fisica e quindi anche nel bikepacking che farai al Tuscany Trail.
Per darti qualche indicazioni di massima, l’acqua è fondamentale nel processo chimico che avviene nel nostro corpo quando dobbiamo produrre energia (quindi in ogni momento). Se il tuo corpo è a corto d’acqua, semplicemente non avrai le forze di pedalare.
Ti consigliamo di portarti almeno due borracce, magari una termica (qui trovi una recensione della Elite NanoFly, che ti consigliamo) per mantenere l’acqua fredda per 4 ore. Nelle prossime settimane troverai su queste pagine un’altra guida sul perché dovresti avere la calotta sulla tua bottiglia, quel pezzo di plastica che protegge il beccuccio della tua borraccia in maniera tale da non mangiare terra e polvere.
Oltre all’acqua, ti consigliamo di portarti dietro un tubetto di pastiglie contenenti integratori per i sali minerali, infatti la maggior parte della fatica deriva proprio dalla perdita di questi elementi nel tuo corpo, che on-the-road non è facile integrare: difficilmente riuscirai a portarti un cesto di banane e un sacco di arance in bici.

Come recuperare l’acqua sul percorso?
Durante la nostra prova del tracciato abbiamo trovato tantissime fontanelle pubbliche, ma puoi anche segnartele su komoot. Quando apri l’app puoi cercare “Fontane pubbliche” e segnarle come waypoint sul tracciato, o trovarle direttamente in loco usando le funzioni di ricerca.
Tieni d’occhio anche gli highlight segnati dalla community locale: ti potrebbero indicare punti di approvvigionamento nuovi o non segnati su Open Maps.
Occhio alla pioggia
Anche se saremo in una primavera molto simile all’estate, tieni da conto che potrebbe piovere. Porta nelle sacche il kit antipioggia:
– Giacca impermeabile
– Sovrapantaloni impermeabili
– Sovrascapre impermeabili
– Sacche stagne per portafoglio, telefono etc.
Ovviamente ti consigliamo di usare delle borse da bikepacking impermeabili: se hai bisogno di un upgrade gli iscritti al Tuscany Trail avranno un codice sconto da Miss Grape.
Nel caso non avessi a disposizione delle borse impermeabili non preoccuparti, puoi aggirare il problema inserendo tutti i tuoi oggetti in dei comodi sacchetti impermeabili prima di inserirli dentro le borse. Questa procedura ti permetterà anche di andare a suddividere il materiale e poterlo trovare più semplicemente.
E alle temperature
Anche se molto probabilmente farà caldo, non farti trovare impreparata/o da un cambio repentino delle temperature. Di sicuro non avrai bisogno del piumino, ma valuta di portare una maglia leggermente più pesante e a maniche lunghe. D’obbligo è sicuramente la giacca antivento.
Se hai l’abbonamento a pagamento di komoot puoi vedere agevolmente quello che sarà il meteo durante il percorso. Dai un’occhiata prima di partire e nel caso porta con te un capo d’abbigliamento più pesante.

Sii realistico/a
Il Tuscany Trail non è una gara e ti accorgerai già alla registrazione che il mood generale è molto rilassato. Come abbiamo scritto all’inizio, questo evento è ottimo per un primo passo nei viaggi in bici, ma comunque ci sarà da pedalare e superare le colline toscane.
Per questo insieme di ragioni, sii realistico/a nella divisione delle tappe e ricordati che sarai in una delle zone più belle d’Italia. Prenditi il tempo per le pause e, per godertelo a pieno e non introdurre stress anche mentre pedali: dividilo in un chilometraggio e salita che si adattano al tuo livello di allenamento o semplicemente come vuoi affrontare il Tuscany Trail.
Per riassumere, vivi questa esperienza per come è pensata: con entusiasmo e divertimento.
Ricordati di mangiare
Quando fa caldo non è semplicissimo ricordarsi di mangiare, ma cerca di portare nelle tue sacche sul manubrio della frutta secca, delle barrette o dei gel da consumare almeno ogni ora.
Ricordati che quando pedali consumerai tanta energia e la devi reintegrare con carboidrati di veloce assimilazione, altrimenti potrebbe arrivarti la classica botta di stanchezza da cui è difficile recuperare.
Anche in questo caso, ti consigliamo di attivare un reminder sul tuo ciclocomputer o sul telefono. Per fortuna, comunque, sarai in Toscana e quindi molto difficilmente non troverai da mangiare bene.
A pranzo e cena ti consigliamo caldamente di mangiare tipico nelle tante osterie, taverne e locali che troverai sul percorso.
Kit di riparazione
E’ buona norma essere autosufficienti se succede qualche imprevisto meccanico durante il percorso. Sia che tu viaggi in tubeless o tubulare, portarti almeno 2 camere d’aria e gli attrezzi per fare le riparazioni di base:
- Un multitool con tutte le chiavi per operare sulla bici
- Il kit di riparazione tubeless (vermetti, mastice, etc.)
- Una pompa a mano
Per essere sicuro/a al 100% ti consigliamo di provare il sistema Air-Liner di Vittoria, che trovi sia per Gravel che MTB. Air-Liner GRAVEL è un inserto tubeless-ready per pneumatici gravel. È semplicissimo da installare: basta inserirlo all’interno dello pneumatico come una normale camera d’aria, utilizzare il liquido sigillante e usare una normale pompa per bici.
L’inserto è compatibile con l’utilizzo di liquido sigillante, preferibilmente privo di ammoniaca.

Divertiti
Se è la tua prima esperienza di bikepacking, la cosa principale è divertirsi, e ricordarsi di farlo. Sarai su una traccia molto bella, con tanta gente che condivide la tua passione: prenditi il tempo di godertela!
Se hai delle domande puoi usare il form qua in basso per farle.