Viaggiare in bicicletta è un’esperienza multisensoriale: il vento sulla pelle, i panorami che cambiano, i suoni della natura e delle città. Ma tra questi, c’è un senso che, per molti ciclisti, è cruciale: il gusto.
In particolare, il gusto avvolgente e ristoratore del caffè, specialmente per noi italiani. Preparare il caffè in viaggio, soprattutto in bici, può sembrare una sfida, ma con le giuste strategie può diventare un rituale appagante.
Esaminiamo insieme diverse opzioni per godere di una buona tazza di caffè mentre si guarda il sole venire su dalla nostra tenda.

1. Caffettiera Moka: La tradizionale moka italiana è ben nota per il suo aroma avvolgente e il sapore intenso. È relativamente leggera e facile da usare, richiedendo solo acqua, caffè macinato e una fonte di calore. Tuttavia, è piuttosto ingombrante e non la più leggera, rendendola ideale per viaggi più brevi o per chi non è troppo preoccupato dal peso.

2. Caffettiere a Immersione (French Press): Questi dispositivi sono ideali per chi ama un caffè più corposo. Sono piuttosto compatti, ma l’ingombro della pressa stessa può essere un problema per spazi limitati. Richiedono anche un po’ più di caffè per tazza rispetto ad altri metodi.

3. Aeropress: Questo è un dispositivo moderno che combina l’infusione e la pressione per creare un caffè liscio e ricco. È leggero, compatto e molto resistente. L’Aeropress è anche versatile, consentendo di fare espresso e caffè stile americano. Il suo design sottile lo rende facile da inserire in qualsiasi borsa da bikepacking.

4. Filtro Manuale: Questi sono tra i più leggeri e compatti. Richiedono solo un filtro di carta, il caffè macinato e acqua calda. Offrono un caffè pulito e chiaro, ma potrebbero necessitare di più attenzione durante la preparazione, oltre allo spazio di tenere i filtri sempre all’asciutto.

5. Macchine da Caffè Espresso Portatili: Dispositivi come il Nanopresso ti permettono di fare un vero espresso in viaggio. Sono facili da usare, ma richiedono cartucce di gas per la pressurizzazione, il che potrebbe non essere ideale per lunghi viaggi, anche per il loro peso ed ingombro.

6. Solubili e Bustine di Caffè: Se tutto il resto fallisce, o se vuoi la soluzione più leggera e compatta possibile, il caffè solubile o le bustine di caffè sono la via da percorrere. La qualità può variare, ma ci sono molte opzioni gourmet disponibili che offrono un sapore sorprendentemente buono – ad un prezzo un po’ elevato.

Oltre al metodo di preparazione, ci sono altre considerazioni da tenere a mente. Avrai bisogno di una fonte di calore, che potrebbe essere un fornello da campeggio leggero e una piccola casseruola o bollitore. Portare con sé caffè già macinato può risparmiare tempo e sforzi, ma per i puristi che vogliono il caffè più fresco possibile, un piccolo macinacaffè manuale potrebbe valere la pena.
In conclusione, fare il caffè in viaggio in bicicletta può essere un rituale meditativo che ti connette con l’ambiente circostante e offre un momento di pausa riflessiva. Che tu sia un ultraleggero o un gourmand, esiste un metodo di preparazione del caffè che si adatta al tuo stile di viaggio e alle tue preferenze. Buon viaggio e buon caffè!